Se fossimo in MLB dove a fine partita ci sono decine di cronisti che entrano anche in spogliatoio per richiedere un commento a caldo ai giocatori ed ai manager dopo la gara oggi saremmo nei guai.
Probabilmente il Presidente della Società avrebbe chiuso la porta dello spogliatoio dichiarando il silenzio stampa.
In caso contrario le interviste sarebbero state "bippate" parecchie volte.
E' davvero dura perdere una partita condotta con merito, estremo merito per 8 inning e 1/3 contro la capolista.
E' estremamente duro trovarsi col punto della vittoria al nono innig salvo a casa base e vedere che mentre tu, insieme alla tua squadra esulti, l'arbitro chiama l'out.
E' ancora peggio sentirgli dire a fine partita, colto probabilmente da rimorso, che ci poteva stare il salvo a casa base.
Cazzo non dire niente piuttosto.
Cosi' è come prendere un furgone dritto sui denti.
Invece...invece continuiamo a giocare un "Signor Baseball"
Le squadre avversarie, al termine di ogni partita, durante il saluto ci chiedono come diavolo facciamo ad averne vinte solo 4.
Il sottoscritto, ieri, quando il giocatore dei Devils ha fatto questa domanda gli ha risposto chiedendogli invece come cacchio avessero fatto loro a vincerne ben 11!!!
Al momento siamo la squadra + in forma...giochiamo bene ma per un motivo o l'altro ci troviamo sempre con un pugno di mosche in mano.
Ripensando ad ogni partita con mente fredda il giorno dopo (passata la notte mezza in bianco un pò per il caldo un pò per il bruciore posteriore) noto un'elemento terrificante.
Ogni minimo errore nostro, anche il + piccolo e insignificante, diventa un macigno sull'economia della partita fino a quando matura al punto giusto per essere la "divisoria" tra vittoria e sconfitta.
Inizi a pensare di essere antipatico al "Proprietario del Piano di Sopra"...giuri di diventare buddista alla prossima situazione a sfavore cosi' pazzesca...e che poi viene pagata a cosi' caro prezzo.
Certo stiamo solo parlando di una partita di baseball, tra l'altro oramai insignificante per la nostra classifica, ma ieri abbiamo giocato, per l'ennesima volta, da categoria superiore, con 35° e con un'unità di squadra mai vista.
Ci siamo trovati al campo un'ora prima del previsto per tirarlo (eh si...noi ci tiriamo il campo!!!) e per installare un'impianto stereo di fortuna che comunque c'ha allettato, divertito e caricato davvero tanto.
Abbiamo fatto di tutto: un sacco di valide, bunt, slash, prese difficili e corse al massimo con un'aria pesante e calda da non permetterti di rifiatare decentemente un secondo.
Siamo stati supportati, come al solito, dai ragazzi delle nostre giovanili e dai nostri "aficionados" che ci seguono persino in pullman in trasfera e non certo per vedere le chiappe color latte di BigLips che s'arrampica sui seggiolini tipo King Kong pur di scattare foto col suo sederino in faccia a compagni di squadra.
Niente da fare...
Prossima stagione preparazione atletica e spring-training a Lourdes.
Sempre se nel frattempo non cambiamo Religione.
ah...dimenticavo...per la cronaca abbiamo "non vinto per 5-8 al 10 innings".
Probabilmente il Presidente della Società avrebbe chiuso la porta dello spogliatoio dichiarando il silenzio stampa.
In caso contrario le interviste sarebbero state "bippate" parecchie volte.
E' davvero dura perdere una partita condotta con merito, estremo merito per 8 inning e 1/3 contro la capolista.
E' estremamente duro trovarsi col punto della vittoria al nono innig salvo a casa base e vedere che mentre tu, insieme alla tua squadra esulti, l'arbitro chiama l'out.
E' ancora peggio sentirgli dire a fine partita, colto probabilmente da rimorso, che ci poteva stare il salvo a casa base.
Cazzo non dire niente piuttosto.
Cosi' è come prendere un furgone dritto sui denti.
Invece...invece continuiamo a giocare un "Signor Baseball"
Le squadre avversarie, al termine di ogni partita, durante il saluto ci chiedono come diavolo facciamo ad averne vinte solo 4.
Il sottoscritto, ieri, quando il giocatore dei Devils ha fatto questa domanda gli ha risposto chiedendogli invece come cacchio avessero fatto loro a vincerne ben 11!!!
Al momento siamo la squadra + in forma...giochiamo bene ma per un motivo o l'altro ci troviamo sempre con un pugno di mosche in mano.
Ripensando ad ogni partita con mente fredda il giorno dopo (passata la notte mezza in bianco un pò per il caldo un pò per il bruciore posteriore) noto un'elemento terrificante.
Ogni minimo errore nostro, anche il + piccolo e insignificante, diventa un macigno sull'economia della partita fino a quando matura al punto giusto per essere la "divisoria" tra vittoria e sconfitta.
Inizi a pensare di essere antipatico al "Proprietario del Piano di Sopra"...giuri di diventare buddista alla prossima situazione a sfavore cosi' pazzesca...e che poi viene pagata a cosi' caro prezzo.
Certo stiamo solo parlando di una partita di baseball, tra l'altro oramai insignificante per la nostra classifica, ma ieri abbiamo giocato, per l'ennesima volta, da categoria superiore, con 35° e con un'unità di squadra mai vista.
Ci siamo trovati al campo un'ora prima del previsto per tirarlo (eh si...noi ci tiriamo il campo!!!) e per installare un'impianto stereo di fortuna che comunque c'ha allettato, divertito e caricato davvero tanto.
Abbiamo fatto di tutto: un sacco di valide, bunt, slash, prese difficili e corse al massimo con un'aria pesante e calda da non permetterti di rifiatare decentemente un secondo.
Siamo stati supportati, come al solito, dai ragazzi delle nostre giovanili e dai nostri "aficionados" che ci seguono persino in pullman in trasfera e non certo per vedere le chiappe color latte di BigLips che s'arrampica sui seggiolini tipo King Kong pur di scattare foto col suo sederino in faccia a compagni di squadra.
Niente da fare...
Prossima stagione preparazione atletica e spring-training a Lourdes.
Sempre se nel frattempo non cambiamo Religione.
ah...dimenticavo...per la cronaca abbiamo "non vinto per 5-8 al 10 innings".