FRASI E ANEDDOTI DEL PASTIME

Non sei un pessimo arbitro.
Hai solo una pessima vista.
(Yogi Berra)

Il fuoricampo più lungo che abbia mai visto in vita mia è quello di Pierino Piancastelli a Modena.
(Antonio Bochicchio)

Snagglepuss!!!
(Mimmo Pisano)

mercoledì 10 ottobre 2007

07/10/2007,Carpi - Finale Coppa E.R. concentramento a tre


Iniziamo con un lunghissimo applauso alle tre finaliste che hanno concluso le loro fatiche in un trittico di incontri memorabile per ogni persona presente allo stadio di Via dello Sport.

Il pubblico era quello delle grandi occasioni in un impianto sportivo che, volente o no, si è dovuto rifare il trucco in soli 5 giorni!!!

A proposito...ringrazio tutti quelli che ci hanno permesso di vivere questa fantastica ed unica domenica di Baseball (con la "B" maiuscola) utilizzando parte del loro tempo per pulire, organizzare, sistemare il campo da gioco, gli spogliatoi ed i servizi igienici nonchè comprare ed allestire un Bar davvero fornitissimo.
Vorrei ringraziarvi tutti davvero...ma finirebbe probabilmente lo spazio su questo Blog e quindi vi rimando alla frase di ringraziamento di Glauco mandata via email e scritta sul sito ufficiale dei Clippers.

Parliamo delle partite...due sconfitte.
Abbiamo affrontato due vere e proprie corazzate che non perdonano nulla e ti puniscono immediatamente al primo minimo errore.

Certo, in gara uno è stata una soddisfazione immensa giocarcela alla pari con i fortissimi bolognesi per i primi due innings, soccombendo però, col cambio lanciatore che ha agevolato la vita ai giovani felsinei.
Siamo riusciti a metterli in difficoltà, inizialmente, al punto da sentire l'arbitro di casa base mugugnare col suo collega sulle basi tra un cambio inning e l'altro "stai a vedere che oggi il Carpi batte la Fortitudo!!!"
Sarebbe stato memorabile, ma onestamente non giusto vista la forte formazione bolognese.
Il baseball è fatto anche di umiltà...e bisogna essere umili e realisti nell'affermare la superiorità delle altre due formazioni.
Noi abbiamo già vinto la nostra finale...siamo la terza squadra più forte dell'Emilia Romagna.
Ci siamo inchinati solo a due formazioni che presentano scuole di baseball da trent'anni, che vantano una decina di società in ogni circondario provinciale e che fanno intrap rendere l'attività ai 6/7 anni.
E' per questo motivo che loro "giocano"...gli occhi esterrefatti di tutti nel vedere la finalissima non lascia dubbi...Bologna e Parma hanno giocatori che sembrano dei veterani poichè praticano baseball da almeno 4/5 anni.
Noi al massimo solo per due o tre elementi...tutti gli altri hanno iniziato da meno di due anni!!!
Chissà come andrebbe a finire se rigiocassimo le tre partite con roster di ragazzi che fanno questo sport da meno di due anni...
Inoltre s'è visto, aldilà dell'estrema malizia messa in campo, una conoscenza profonda del gioco dovuta all'assistere alle partite della prima squadra o di gare di serie A1.
A questo si rimedia...il prossimo anno faremo macchinate p er andare coi piccoli a Bologna o Parma per "alimentare" la fame di baseball dei ragazzi!!!
Complimenti comunque a tutti...abbiamo perso contro la Fortitudo...cioè contro una squadra tostissima con un line-up dove battono tutti i 9 giocatori, dove il ricevitore tira in seconda dalla posizione inginocchiata, dove i lanciatori lanciano forte sui fili del piatto in modo naturale e dove le "riserve" sono valide alla stregua dei partenti.
E stesso discorso vale per Parma2001...ed è stato giusto che proprio loro due si siano contesi il titolo regionale poichè, per quanto visto sul campo, era la sfida adatta...dal risultato incerto e dall'equilibrio costante in attacco, difesa e pedana di lancio.
Stavo dimenticando i particolari...alla fine ha vinto Bologna per un soffio; Parma2001 è arrivata seconda ma meritava il primo posto alla pari per quanto espresso in campo nonostante, a mio misero parere, fosse leggermente superiore in battuta Fortitudo.
Adesso si chiude "bottega"...con sorrisoni stampati sulla faccia di tutti e trofei che ci rendono orgogliosi col petto gonfio (vorrei ricordare anche quello del Torneo di Colorno come "Squadra dal miglior comportamento in campo"...mentre la coppa del terzo posto assoluto è già inserita nel palmares societario) e ci fanno ben sperare per il futuro.
Questo deve essere solo il trampolino di lancio...a tutta la Società e staff tecnico l'arduo compito di migliorare, stimolare e rendere il baseball un elemento di vita fondamentale per tutti...ragazzi e famiglie in primis.
Concludo allegando qui sotto i due articoli apparsi sui rispettivi siti delle società Fortitudo Bologna e Parma2001.
Un grosso saluto da colui che, in un solo mese e mezzo di collaborazione, ha passato un turbinio di emozioni stupende degne del più classico uragano caraibico...n on esiste un mio discorso nel quale non siano "tirati fuori" i ragazzini...con chiunque e dovunque.
Per rimanere in tema di baseball, un profondo ringraziamento togliendomi simbolicamente il cappello da colui che, a 28 anni, ha reso dei ragazzini di 9/12 anni i suoi miti viventi.

Per farvi capire la soddisfazione enorme del risultato ottenuto cliccate sulla foto della premiazione sopra riportata e guardate le faccie dei ragazzi...in particolare quella di Alessandro Diana ; )

Tratto da http://www.fortitudogiovani.it/
La categoria Ragazzi ha disputato la finale di Coppa Emilia a Carpi affrontando in un concentramento a tre i padroni di casa e il Parma 2001.
Spendiamo subito volentieri qualche parola sulla squisita ospitalità e la buonissima organizzazione della squadra del Carpi che ci ha fatto passare una bella giornata di baseball.
Primo incontro:
Fortitudo 3 1 4 2 4 4 18
Carpi 3 0 0 0 0 0 3
La prima partita del mattino contro il Carpi ha visto i nostri Aquilotti vincere nettamente grazie ad un attacco imperioso (saranno ben 15 le valide e 16 i punti battuti a casa!) che ha annichilito i biancorossi che sono riusciti a rispondere ai colpi dei biancoblù solo nei primi due inning, dopodichè non c'è più stata partita. Il monte di lancio ha visto una partenza un po' faticosa di Denny (peraltro non aiutato dalla difesa) con un ottimo rilievo di Lux che ha chiuso il confronto in scioltezza. In attacco c'è stata gloria per tutti: i lanci carpigiani venivano ben visti e toccati dai nostri ragazzi (complice della profondità delle battute l'assenza di una recinzione di campo esterno, visto che si è giocato nel bel diamante dei "grandi"). Ricordiamo i fuoricampo interni di Lupo (per lui anche un triplo), Lux, Denny, Alex e anche il doppio di Dadi.
Secondo incontro:
Parma 2001 0 0 0 0 0 2 2
Fortitudo 0 0 0 0 1 2 3
Siccome il Parma nel primo pomeriggio ha battuto il Carpi, l'ultima partita della giornata è stata praticamente la finale della Coppa Emilia Ragazzi. Insieme all'ultima partita di Roma di tre settimane fa, è stato sicuramente il confronto più palpitante della stagione, che ci ha fatto vivere intensissime emozioni sfociate in un tripudio di gioia quando è entrato il punto che ci ha dato la vittoria. Tecnicamente è stata una partita molto ben giocata (finalmente nessun errore commesso da noi!) e dominata dai monti di lancio (per entrambe le squadre saranno ben 25 i K ottenuti) per 5 inning e portata meritatamente a casa dai nostri ragazzi grazie a una maggior potenza e profondità del line-up. In difesa oltre agli ottimi Fili e Lupo, ricordiamo le sicure giocate di Dadi, Fili, Edo e Lux, ed anche uno spettacolare out in tuffo di Lupo sull'avversario che tentava di rubare casa-base. In attacco il doppio di Lupo al 1° inning e i singoli di Andrew al 3° inning e di Edo al 4° inning sono stati troppo isolati per mettere in crisi il primo lanciatore del Parma, abbiamo dovuto quindi attendere il 5° inning per assistere al solo-homer di Lupo che ha sbloccato il confronto ed infine Alex che al 6° inning con due out e sotto 2 a 1 ha picchiato il lungo fuoricampo che ha fatto segnare Edo (in base per ball) ed ha egli stesso siglato il punto della meritata vittoria.
Nella giornata di domenica 7 ottobre, nel campo baseball di Carpi, la nostra squadra ragazzi TIPOGRAFIA AMC – PARMA 2001 ha disputato le gare di finale del concentramento per l’ assegnazione della COPPA EMILIA ROMAGNA 2007. Il primo incontro ha visto di fronte le squadre FORTITUDO BOLOGNA e la squadra di casa del CARPI. Ha prevalso la squadra bolognese per 13 a 3. Alle ore 13.00 i nostri ragazzi si sono misurati contro i pari età di Carpi e il risultato finale non lascia dubbi sull’ andamento dell’ incontro finito per 17 a 6 per la nostra squadra. Quindi nel pomeriggio, sotto un sole splendente, la finalissima per il primo posto. Qui è iniziato un autentico spettacolo di baseball che raramente si vede sui campi di gioco della categoria ragazzi con un grande predominio dei rispettivi lanciatori e delle difese che non hanno lasciato passare nulla! Risultato alla fine della 4^ ripresa 0 a 0.Con il cambio dei lanciatori arriva anche il momento dei colpi di scena. Segna per prima la Fortitudo con una lunga battuta, che a causa della lunghezza esagerata del campo (seniores senza regola di campo agli esterni), si tramuta in un fuoricampo da 1 punto.Fine 5° inning FORTITUDO BO – PARMA 2001 1 a 0. Al cambio di campo pronta reazione dei nostri ragazzi che mettono sotto pressione il lanciatore avversario e la sua difesa che si concretizza con la presenza di due corridori sulle basi e un potente triplo in mezzo agli esterni. Fine prima parte 6^ ripresa FORTITUDO BO – PARMA 2001 1 a 2. La seconda parte della 6^ ripresa inizia benissimo con due eliminati sui primi due battitori fino ad arrivare sul conto pieno del terzo battitore. Un lancio leggermente alto viene chiamato “BALL” dall’ arbitro che manda in base il battitore. Alla battuta si presenta il settimo battitore del line-up della Fortitudo che dopo una serie di lanci (2 ball e 1 strike) indovina una lunga battuta saltellante nella terra di nessuno lontano da casa base che permette la segnatura dei due punti per la vittoria finale. FORTITUDO BO – PARMA 2001 3 a 2.Salti di gioia bolognesi. Silenzio, mutismo e rassegnazione nei ragazzi, allenatori, dirigenti e genitori al seguito. Partita persa sul campo ma vinta con il cuore, la determinazione, la sportività il comportamento in campo, la serietà e la consapevolezza di avere giocato un’ ottimo baseball come dimostrano i tantissimi complimenti ricevuti dal foltissimo pubblico presente, prima, durante e dopo la premiazione delle squadre. Un particolare ringraziamento va alla squadra di casa del CARPI per l’ospitalità e l’ organizzazione della finale.Sulla strada del ritorno, sul pulman, le tantissime barzellette raccontate dai ragazzi e tecnici hanno riportato il sorriso sulle labbra.Un’ altra prova di maturità. Stagione sportiva 2007 terminata con un bellissimo finale a dimostrazione dei progressi atletici e mentali di tutti i ragazzi.

lunedì 1 ottobre 2007

30/09/07, Carpi@Pianoro

Regola Principe del Baseball...LA PARTITA NON È MAI FINITA SINO ALL'ULTIMO OUT.
Regola d'oro che un gruppetto di ragazzini da 8 a 12 anni hanno certamente imparato, nella giornata di ieri, in modo indelebile.
Con questa vittoria aggiungiamo una pagina nuova e soprattutto "storica" nel baseball giovanile carpigiano...SIAMO IN FINALE.
Uso la parola "SIAMO" perchè ieri mattina abbiamo vinto davvero tutti quanti insieme...squadra, staff tecnico e pubblico.
Abbiamo iniziato a vincere già dal risveglio...abbiamo battuto sul tempo il gallo poichè quando ha iniziato a cantare il suo classico "chicchiricchi'" noi eravamo già svegli da un pezzo.
Nonostante l'incontro per la partenza in quel di Pianoro fosse fissato al campo, ci siamo incontrati tutti da Scazza per berci un caffettino...segno inequivocabile di telepatia baseballistica.
Abbiamo vinto sul campo più ostico del nord Italia...contro una società che educa al baseball ma non alla civiltà.
Abbiamo vinto contro l'arbitro federale che è stato l'unico perdente della gara...arbitraggio di rara bruttezza che ha trasformato una semifinale regionale in una corrida di proteste da entrambe le formazioni (più che plausibile).
Abbiamo vinto contro noi stessi...contro le nostre ansie...contro le nostre paure...contro la nostra tensione...contro il pronostico...contro la maleducazione...contro l'arroganza...contro il regolamento conosciuto dallo scrivente ma non da chi arbitra...contro un manager avversario che pur di andare avanti rinnegherebbe anche sua madre (GRANDE...OTTIMO ESEMPIO PER RAGAZZINI DA 8 A 12 ANNI...C'È UNA SQUADRA PIEMONTESE CON LA QUALE POTETE FARE UN FANTASTICO GEMELLAGGIO...VERGOGNA!!!).
Abbiamo vinto contro la nostrà "metà perdente" sbattendola lontano lontano come la battuta di Michael che dava inizio alle danze spingendo a casa il primo RBI della giornata nel + classico stile alla "ARod".
Abbiamo vinto contro il pronostico e contro la tradizione...che vuole noi carpigiani dei "bifolchi perdenti" e tutti gli altri dei "signori vincenti".
Occhio signori...i bifolchi si sono dispersi nell'aperta campagna fossolese già da diversi anni ed al loro posto ci sono dei piccoli giocatori di baseball...educatissimi, forti conoscitori del gioco, grintosi, convinti dei loro mezzi...e con DUE PALLE (da baseball s'intende) cosi'!!!
Scusate il gergo...ma era l'unica parola corretta che rendesse l'idea.
Della partita ho ben poco da scrivere...inguardabile...l'antibaseball per eccellenza.
Resa tale da un'arbitraggio completamente sballato...per l'amor di Dio, sbagliare sbagliano tutti e per fortuna l'Humpire aveva la stessa zona (sballata) di strike per entrambe le squadre.
Ma quello che s'è visto ieri a Pianoro non è stato baseball.
Ho dovuto pensare velocissimamente...cosa dico ad un ragazzino che finisce strike-out due volte con un lancio esterno di una spanna dal piatto di casa base e rimbalzante subito dopo il piatto stesso???
Pensa Ardissone pensa!!!
Gli dico...boh...bello swing!!!...oppure...dai tutto quello che non rimbalza davanti al piatto e che non supera l'altezza della tua testa cerca di colpirlo...seeee...facilissimo direi!!!!
Ma questi ragazzini non sono stupidi...anzi...conoscono bene le regole del gioco...e dal nervoso iniziano a scendere un pò di lacrimuccie.
Due chiacchiere rapide per rincuorarli...credo che se fossi stato io al loro posto ne avrei dette 4 all'arbitro...ed invece come al solito lasciano parlare il sottoscritto o Beppe per conto loro.
Imparate simpatici abitanti delle colline bolognesi traforate dalla TAV...imparate.
Ieri probabilmente non ha vinto la squadra che ha giocato meglio a baseball...ha vinto quella che ha sfruttato al meglio le basi per ball concesse e con i relativi lanci pazzi consecutivi che permettono la marcatura.
Aggiungo anche che ha vinto quella più fortunata...e per giustizia Divina quella squadra eravamo noi visto che La Stessa aveva ancora un conto da saldare nei nostri confronti da quell'orribile pagina di antisportività avvenuta durante i due incontri disputati non più di tre mesi addietro.
Ore 12,00 e prime avvisaglie di paura degli avversari...si avvicna il manager con l'arbitro che mi comunica che manca mezz'ora alla fine della gara...grazie della gentile comunicazione ma ho anch'io l'orologio (e quando me lo scordo me lo presta Giorgia, la mamma di Lollo) e abbiamo iniziato alle 10,30 la partita quindi non c'è molto da dire.
Fine del 4° inning e 5 a 2 per noi...
Ci squagliamo...ce la facciamo proprio addosso...Nico, provato dall'ottima prestazione in pedana, accusa stanchezza e paura ed inizia a lanciare piano...gli avversari ne approfittano e, senza girare la mazza e grazie ad un numero esagerato di nosri errori consecutivi pareggiano i conti.
5 a 5 ed inizio quinto inning.
Attacco biancorosso...tre facili eliminazioni.
Ore 12,25 ed attacco bolognese...i nostri hanno già la testa avanti...troppo avanti...si immaginano il saluto col tripudio bolognese...alle lacrime per aver perso solo per colpa nostra regalando la finale a tre agli odiati avversari...al nervoso per uscire sconfitti per la terza volta su tre nell'anno dallo stadio del Pianoro.

NON ESISTE

Bue chiama la ciurma a raccolta...i buoni intenti devono spronare tutto il gruppetto contro il più temibile avversario...quello stesso avversario che il sottoscritto aveva menzionato loro già dall'allenamento del venerdi' prima...ovvero LORO STESSI.

Le parole mi escono automatiche dalla bocca..."RAGAZZI, NEL BASEBALL NON È MAI FINITO NULLA SINO ALL'ULTIMO OUT...È PROPRIO QUESTO CHE LO RENDE SPECIALE...NON SUCCEDE IN NESSUN ALTRO SPORT E QUI LA PAROLA FINE NON VIENE DETTA DA NESSUNO SE NON LO DECIDIAMO NOI".

La paura celata nei piccoli corpi dei ragazzi viene scacciata lontanissimo con un calcio chilometrico...proprio quella paura che si insinua nei polmoni facendoti respirare affannosamente...quella paura che ti fà battere il cuore alla velocità della luce...quella stessa paura che ti fà sudare le mani ma te le ghiaccia...quella maledetta paura che ti rende le gambe molli...ciao paura...fila di corsa nell'altro doug-out...di te non sappiamo proprio cosa fare.

Difesa...no way.

Tre out facili fanno sobbalzare l'intero doug-out e le tribune cariche di tifosi carpigiani iniziano a tremare dai salti di gioia.

Ore 12,34...5 pari

Extrainnings

Attacco Clippers...ottvo e nono del line-up in base per ball che giungono fino in terza e seconda rispettivamente su lanci pazzi.
Ennesimo lancio pazzo e punto del vantaggio...NO!!!
Michael non tocca il piatto, io gli urlo di tornare a toccarlo ed il catcher lo tocca con palla nel guanto...l'arbitro dichiara l'out ed io mangio la faccia a Michael sbagliando come un'idiota (scusami ancora).
La tensione gioca brutti scherzi...ma il cervello che conosce le regole del grande gioco si sofferma su un dettaglio fondamentale...il gioco d'appello deve partire dalla pedana...la palla sfuggita era morta in quanto aveva superato la riga bianca dietro il piatto di casa base che delimita i 5 metri delle misure per la little league visto che giochiamo su un campo senior...arbitro hai toppato alla grande!!!

SILENZIO IRREALE SUL CAMPO E SULLE TRIBUNE...non cinguettano neanche i passerotti.

L'arbitro, alla direzione della sua prima gara, và in evidente stato confusionale ma, nonostante capisse di aver sbagliato alla grande, dichiara ugualmente l'out come gli hanno insegnato alla scuola arbitri ovvero mai ridiscutere una decisione anche se errata.

Mi avvio verso il doug-out ma dopo due passi il mio corpo viene impossessato dallo spirito cubano di Juan Castro Garcia da Pinàr del Rio.
Torno sui miei passi..."Arbitro, ti ripeto la situazione, blablablablabla, hai toppato...il corridore è salvo, il punto è valido e non ci sono eliminati.
Urla di sostegno sul mio conto dalla tribuna.
Dal doug-out pianorese esce una voce (Sergio) che mi dà ragione...ma l'arbitro non si schioda...i genitori dei ragazzi hanno gli occhi piccoli piccoli ed iniettati di sangue misto odio...se potessero gli caverebbero il cuore con un cucchiaio.
Si aggiunge al festival degli orrori il primo manager della Pianorese che invece dà ragione all'arbitro...dopo questa decido di ritirare la squadra e l'arbitro mi richiama all'ordine.
Io lo richiamo al regolamento mentre il manager avversario lo richiamo all'educazione visto che vengo preso per i fondelli da dei mocciosi bolognesi maleducati.
Ok...andate in finale voi...a me non mi frega più nulla...qui non stiamo giocando a baseball ed io insegno prima di tutto l'educazione ai miei ragazzi...anche al punto, per correttezza, di rischiare l'out perdendo la partita dell'anno se il mio giocatore non tocca il piatto...NOI GIOCHIAMO PULITO...SEMPRE!!!

Mentre ritorno verso il mio box da suggeritore in terza iniziando a slacciarmi la casacca in segno di protesta, dal cielo esce un timido sole che allontana l'odioso cielo coperto da nuvole color grigio piombo..."ciao Vecchio, hai visto che lavoro che succede quaggiù?!?"...

...esce il Sole...segnali mistici inequivocabili arivano dal Cielo...il Sole ci scalda...il corpo e l'anima..

4 punti per noi (in realtà 5) e cambio campo obbligatorio..."Allora ci Sei" penso io riferendomi al "Proprietario del piano di sopra".

Urla a squarciagola da parte dei ragazzi...4 punti e colpaccio da KO al momento giusto...degno del più classico killer spietato da fumetto che infligge il colpo mortale al momento giusto.

I ragazzi entrano in campo per la difesa con la velocità di tanti piccoli furetti impazziti...mancano tre out...i ragazzi sono tesi e carichissimi...ultimo compito...agevolare gli out trasmettendo tranquillità.

Mi affaccio dal doug-out..."Hey ragazzi...vi svelo un segreto...al massimo possono solo pareggiare perchè siamo agli extrainnings...a noi servono solo tre eliminazioni".

Questa affermazione garanisce sicurezza ai miei e sconforto agli avversari.

Zac, che nell'inning precedente aveva rilevato Bea inizia male mandando il primo corridore in base per ball.

Calmi...calmi...state tutti quanti calmi...K!!!

Uno fuori e uomo in prima spinto in seconda da un'altra base per ball.

Boummmm...legnata all'esterno sinistro e due punti con un solo out.

Vengo colto da Angina Pectoris

Il battitore successivo batte un pop insidioso a metà corsia tra casa e prima base.
Lollo mette il turbo ed usa tutta quella voce che non gli ho mai sentito in un mese e mezzo...un "MIA" autoritario taglia le gambe al Pianoro che rimane con uomo in terza e due out di cui il secondo messo a segno sul battitore più forte.
Tre lanci...strike one...strike two...strike three.

Ore 13,03...Risultato Finale da Pianoro (BO):
Carpi Clippers batte Nuova Pianorese 9 a 7 nella semifinale "B" della Coppa Regione categoria Ragazzi.

Pandemonio...vedo genitori piangere in tribuna...giocatori correrci addosso a me, Bue e Glauco urlando di gioia...
Saluto finale ed applausi a fiotti.

Mi siedo in panchina e mi dico "Che c"osa" abbiamo fatto...mi abbraccio con Bue, con Glauco, con tutti i bimbi.

"Ragazzi ora è storia...uscite a salutare di nuovo il pubblico e poi tutti a sedere in panchina".
Quello che dico a loro lo ritrovate nella prima riga di questo post...il resto è già leggenda.
Domenica prossima affrontiamo senza paura e immenso rispetto due squadroni blasonati che vantano giocatori di nazionale, scudetti e vittorie a ripetizione come Fortitudo Bologna e Parma2001 della società Oltretorrente.
Ripeto, come già scritto nel precedente post che non temiamo nessuno e rispettiamo tutti ben coscienti che stavolta il vantaggio è nostro.
Noi abbiamo già vinto il nostro trofeo...siamo tra le prime tre dell'Emilia Romagna e questa è già la vittoria più importante...sappiamo che gli avversari sono fortissimi e non abbiamo nulla da perdere.
Se anche perderemo entrambi gli incontri sarà un successone ugualmente...le altre due squadre invece non possono permettersi questo lusso.

GRANDI "PICCOLI" CLIPPERS!!!

Qui sotto trovate la foto della formazione che ha raggiunto questo "storico" traguardo:

In piedi da sx verso dx: Giuseppe Gavioli (Pitching Coach); Federica Fontanesi; Beatrice Ferrari; Lorenzo Sgarbi; Zaccaria Ouraffa; Michael Okechukwu; Glauco Ferrari (Manager).
Accosciati da sx verso dx: Matteo Rughetti; Giacomo Silingardi; Nico Gasparini; Alessandro Diana; Nicolò Zamboni, Oussama Ouraffa.

I nostri Sponsor:

I nostri Sponsor: